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Progetti di solidarietà
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Il ricavato delle offerte raccolte durante l’apertura del presepio viene destinato al sostegno di due progetti: “Un Presepio per la Solidarietà” in collaborazione con il Gruppo Caritas della Parrocchia “Madonna del Divino Amore”, di cui facciamo parte, e una adozione a distanza tramite l’Associazione “Missioni Estere dei Frati Cappuccini – ONLUS”.
I due progetti
“Un Presepio per la Solidarietà” è un progetto che nasce nel 2014 in un momento molto difficile per alcune famiglie indigenti della nostra parrocchia. Lo scopo è quello di utilizzare le offerte raccolte dal presepio per sostenere queste famiglie con la fornitura mensile di pacchi alimentari e, in caso di necessità, con il pagamento delle utenze domestiche. Attualmente le famiglie seguite dalla Caritas Parrocchiale sono 14, le risorse a disposizione sono costituite essenzialmente dalle offerte, in denaro o in alimenti, dei parrocchiani. Consapevoli che il fenomeno della povertà tenderà a crescere, la Caritas Parrocchiale si è attivata aderendo al Banco delle Opere di Carità attraverso il quale è possibile accedere al prelievo di alcuni prodotti alimentari che poi vanno integrati acquistando ad hoc quanto necessario, al fine di fornire alle famiglie pacchi alimentari mirati alle esigenze reali a seconda che nel nucleo familiare siano presenti neonati, bambini, anziani, malati.
Per approfondimenti:
Parrocchia Madonna del Divino Amore – Jesi
Responsabile Don Paolo Ravasi
Tel. 333-9012695
Coordinatore Sig. Giuseppe Latini
Tel. 347-3446154
Sede della Regione Marche
Via Raffaello Sanzio, 149 – 63825 Rubbianello di Monterubbiano (FM)
Tel. 0734-255102
http://www.bancodelleoperedicarita.org/
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L’Associazione “Missioni Estere Cappuccini - Onlus” opera negli stati africani dell’Etiopia e del Benin . Enok da noi adottato negli ultimi anni, è diventato maggiorenne, le nostre offerte saranno quindi devolute a un nuovo progetto di adozione a distanza: aiuteremo a crescere i gemellini Tomas e Yasin Yacob.
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Nel fascicolo divulgativo “La sua vita è nelle tue mani” del dicembre 2010, inviato a tutti coloro che sono titolari di una adozione a distanza, con nostra sorpresa e un pizzico di soddisfazione è comparso un bellissimo articolo che parla di noi e naturalmente di Enok. Lo riportiamo qui sotto per intero, perché riteniamo sia importante ricordare il legame tra il nostro presepio e i progetti di solidarietà:
Un presepio per Enok!
Madre Teresa amava ripetere:
“Non possiamo fare grandi cose su questa terra, solo piccole cose con grande amore”. E proprio nell’anno in cui la beata di Calcutta riceveva il Premio Nobel per la Pace (1979), un gruppo di ragazzi iniziava a riunirsi nei locali della Parrocchia “Madonna del Divino Amore” di Jesi (An), con l’obiettivo di fare piccole cose, con in comune un grande amore: il presepio. Pian piano, mettendo a disposizione i loro talenti, creano un piccolo grande capolavoro, che ancora oggi è visibile, a distanza di più di trent’anni. I giovani che vi partecipano attualmente sono una quindicina: si incontrano nelle serate d’autunno con lo scopo di lavorare insieme in allegria; tra loro non c’è chi comanda, ma le decisioni sono prese tra tutti quanti. Il gruppo, poi, è aperto a chiunque voglia dare il proprio contributo, con molta libertà: ognuno contribuisce come può e come vuole alla realizzazione del presepio, offrendo il suo tempo e le sue qualità.
Quelli della prima ora, per ovvi motivi anagrafici, non ci sono più; ma in questo arco di tempo “sono stati moltissimi quelli che hanno percorso un tratto di strada insieme a noi e il loro contributo è ancora oggi fondamentale”, come scrivono sul loro sito internet.
Uno di loro, in particolare, è “entrato” nel gruppo nel 2001 e, pur non partecipando materialmente all’allestimento del presepio, è sempre presente nella loro mente: si chiama Enok, ha 15 anni ed è un orfano che vive nel Wolaita. Davvero Enok ha percorso e continua a percorrere un tratto di strada insieme a loro, dal momento in cui questi ragazzi hanno deciso di allargare il loro cuore, destinando parte del ricavato delle offerte per la sua adozione a distanza tramite il nostro segretariato delle Missioni Estere; davvero Enok ha dato loro un contributo fondamentale, se ogni anno rivolgono il loro pensiero e i loro soldi a questo ragazzo etiope, consentendogli di avere almeno un pasto al giorno, qualche capo di vestiario e un’assistenza sanitaria e scolastica. Forse sarà una piccola cosa, perché, come affermano ancora sul loro sito i ragazzi di Jesi, egli “è solo uno degli innumerevoli orfani che rischiano quotidianamente la vita a causa della guerra, della fame o di malattie spesso banali”;
ma il grande amore che vi mettono, amici carissimi, permette ad Enok di testimoniare nel mondo che Cristo è venuto sulla terra anche per lui.
Da “la sua vita è nelle tue mani”
Voce francescana – Dicembre 2010
Per approfondimenti:
Missioni Estere Cappuccini Onlus
P.le Cappuccini, 1 - 62019 Recanati (MC)
Tel. 071-7570505
www.missionicappuccini.it
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